
Molto spesso può capitare di avere un’idea vincente, ma non si ha la disponibilità economica per metterla in pratica, oppure si ha del capitale da investire e, allora, si può partecipare a un investimento collettivo per supportare un progetto innovativo o una start up. Entrambe le soluzioni sono possibili grazie alle migliori piattaforme crowdfunding.
Il crowdfunding, termine che può essere tradotto con “finanziamento collettivo” si basa su un ampio gruppo d’individui che mette a disposizione delle somme per la realizzazione di un progetto, per supportare un’idea innovativa o l’attività di un imprenditore digitale e non solo.
Si tratta di una formula molto diffusa nel mondo del business digitale perché permette di avere dei fondi anche senza ricorrere ai classici finanziamenti forniti dagli istituti bancari o dalla società d’investimento.
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Quali sono i vantaggi delle piattaforme di crowdfunding
Rispetto alle formule di finanziamento tradizionale che si basa su una raccolta fondi di grandi somme di denaro solitamente erogate da un’unica fonte, il crowdfunding, invece, prevede una raccolta fondi costituita da piccole contribuzioni che vengono erogate da tanti soggetti e che sono indirizzate a finanziare uno specifico progetto o un’attività.
Il crowdfunding, quindi, va a soddisfare sia le esigenze di coloro che sono alla ricerca di capitali magari perché stanno avviando una nuova attività, sia quelle di chi desidera investire dei soldi per ottenere un ritorno economico.
Si tratta di una modalità di raccolta fondi che da spazio a tanti soggetti, ma per questo è caratterizzata da un’elevata competizione. Questo vuol dire che, in alcuni casi, solo i progetti che hanno un’elevata risonanza mediatica o che sono più conosciuti possono ottenere i finanziamenti.
Prima di conoscere quali sono le migliori piattaforme di crowdfunding, però, è importante anche essere consapevoli che esistono diverse tipologie di questa innovativa modalità di finanziamento.
Tipologie di crowdfunding: quali sono
Il crowdfunding è una modalità di finanziamento alternativa e innovativa ed esistono varie tipologie.
Reward crowdfunding
Il reward crowdfunding non prevede una ricompensa monetaria, ma bensì l’accesso a contenuti esclusivi o dei vantaggi che sono legati al progetto supportato. Solitamente, questa tipologia di crowdfunding è molto diffusa nell’ambito artistico e culturale.
Equity crowdfunding
Le PMI e le startup innovative, invece, utilizzano spesso l’equity crowdfunding: si tratta di un finanziamento che prevede per i sostenitori delle quote societarie o di partecipazione.
Lending crowdfunding
Invece, quando si tratta di prestiti, si parla di lending crowdfunding o di P2P lending, ovvero un accordo che viene effettuato tra privati grazie a una piattaforma digitale che funge da intermediario. Chi effettua il prestito riceverà una somma più elevata di quella investita grazie agli interessi, uno dei vantaggi di questa forma di crowdfunding.
Donation crowdfunding
Questa forma di crowdfunding sembra essere maggiormente orientata verso la beneficenza dato che i finanziatori sostengono la causa o il progetto, ma non viene dato loro nulla in cambio. Si tratta d’imprese sociali, progetti di carattere umanitario o di beneficenza.
Quali sono le migliori piattaforme crowdfunding italiane
Il crowdfunding si è diffuso anche in Italia e, infatti, ci sono diverse piattaforme che possono essere utilizzate da chi vuole ricevere fondi per i propri progetti o desidera finanziare alcune start up.
CrowdFundme
Si tratta di una delle più famose e apprezzate piattaforme italiane e il primo portale di equity crowdfunding tricolore a essere quotato in borsa. Con questa modalità, il sostenitore, ovvero colui che finanzia il progetto, riceve azioni dell’azienda che ha supportato.Questa piattaforma ha raccolto oltre 55 milioni di euro d’investimenti e ha supportato ben 120 progetti.
CrowdFundMe, inoltre, è pensata per tutti coloro che vogliono avviare una nuova attività e, infatti, fornisce servizi per la stesura del business plan e aiuto per la gestione della campagna per la raccolta fondi.
Per coloro che desiderano ottenere un finanziamento è importante stilare un progetto e presentarlo sulla piattaforma: se ritenuto idoneo per la campagna di equity crowdfunding, la piattaforma sottopone automaticamente il piano ai potenziali investitori. Le tempistiche sono di circa 60 giorni.
OpStart
Molto interessante nel panorama del crowdfunding italiano è anche OpStart, una piattaforma made in Italy che è al top della classifica dei portali italiani di crowdfunding e che ha fatto registrare, nel 2020, il maggior numero di capitali raccolti. Tuttavia, per avere accesso a questa piattaforma è necessario superare un rigoroso processo di selezione: questo iter, però, permette di far si che sul portale vengano inserite solo le realtà ad alto potenziale che, quindi, sono realmente appetibili per gli investitori.
Eppela
Per chi, invece, desidera avviare una startup nell’ambito dell’arte e della cultura e, quindi, è interessato principalmente al reward crowdfunding, allora vale la pena considerare Eppela. Questa piattaforma tricolore mette in contatto i creativi con chi è interessato a sostenere i loro progetti e offre anche vantaggiosi sconti e offerte esclusive sui preordini.
In realtà, Eppela offre un’ampia scelta di progetti che vanno da quelli legati all’ambiente, arte, alla tecnologia e al settore food, ma non solo. É possibile proporre il progetto in maniera autonoma e gratuita grazie al supporto di un advisor che mette a disposizione gli strumenti giusti per realizzare n business plan e una campagna efficace.
Addirittura su Eppela si è assistito a grandi aziende che hanno donato anche il 50% del budget prefissato e, questo, ovviamente, ha contributo al successo della piattaforma.
WeAreStarting
Se si vuole una piattaforma di equity crowdfunding tutta italiana e specializzata per le PMI e le startup innovative, allora questa è sicuramente da tenere in considerazione. Infatti, i progetti presenti vengono selezionati in maniera accurata e gli investitori possono finanziare attività e imprese per un massimo di 4 mila euro.
Mamacrowd
Ritornando alle piattaforme di equity crowdfunding italiane, Mamacrowd è sicuramente una delle più importanti dato che i milioni di euro raccolti superano quota 85 e sono oltre 126 le campagne di successo. Per accedere alla piattaforma e presentare il proprio progetto è necessario compilare attentamente un questionario, oggetto di valutazione del team. Tra i requisiti per partecipare alla campagna di equity crowdfunding c’è quello di essere iscritti nella sezione speciale del Registro Imprese.
A questo punto, quando la valutazione è positiva, a Mamacrowd è necessario far pervenire l’ Investor kit e Media kit che, dopo una revisione, sarà approvato e caricato sul portale.
La valutazione attenta da parte di Mamacrowd è importante perché, in questo modo, l’investitore ha più possibilità di calcolare la quota che vuole offrire. Inoltre, i progetti che ottengono una migliore valutazione sono quelli che hanno maggiori chance di essere finanziati.

Come rendere vincente un progetto di crowdfunding
Se vuoi cercare dei fondi per portare avanti la tua idea di business, allora devi seguire alcuni consigli che ti aiuteranno a mettere a punto una campagna di crowdfunding davvero efficace.
Ad esempio, il proprio progetto oppure l’idea imprenditoriale deve essere presentata alla propria audience creando una storia. Utilizzare lo storytelling, ad esempio, è un’ottima modalità per coinvolgere il pubblico, suscitare emozioni e far capire subito qual è lo scopo che anima il proprio business.
Ovviamente, sia che si tratti di equity o di reward crowdfunding, i sostenitori dovranno ricevere qualcosa in cambio del loro contributo economico: progettare una ricompensa interessante, anche se non per forza remunerativa in termini monetari, è sicuramente una scelta vincente.
Tuttavia, prima di lanciare una campagna di crowdfunding è necessario stabilire qual è l’obiettivo economico della campagna e questo aiuta anche a individuare la strategia giusta per ottenerlo.
Social media, blogger e influencer, ma anche organizzare un evento possono essere tutte valide idee per promuovere la propria campagna e raccogliere fondi: oggi, inoltre, molti eventi vengono organizzati anche online, con un enorme risparmio di tempo e soldi.
Guadagnare la fiducia dei propri investitori, ma anche coinvolgerli e stabilire con loro una relazione nel lungo periodo è importante, anche i vista di altre attività future.
Fare tutto in autonomia può essere difficile: ecco perché, a volte, è necessario trovare qualcuno che supporti la gestione delle attività associate alla campagna.