Fare carriera nel digitale

Content Creator Digitale: quanto guadagna e come diventarlo

by Arturo Giampieri|21 Febbraio 22

Fare carriera nel digitale

Content Creator Digitale: quanto guadagna e come diventarlo

by Arturo Giampieri21 Febbraio 22

Vorresti diventare un content creator digitale o magari vuoi solo sapere cosa fa un content creator? Sappi che quella di cui parliamo è diventata una figura indispensabile all’interno di qualunque azienda digital, e i contenuti prodotti sono diventati insostituibili per la comunicazione e l’advertising online. L’impiego e l’integrazione di formati differenti rappresenta una prassi ormai diffusa delle strategie pubblicitarie. Il digital marketing stimola la produzione di testi, video, audio e immagini per garantire un maggiore visibilità agli annunci. Per questo le imprese ricercano dei professionisti in grado di preservare la coerenza del messaggio tra tutti i canali disponibili.

Il content creator gestisce la creazione di questi contenuti in base agli obiettivi stabiliti dal committente. I suoi compiti prevedono la pianificazione, la realizzazione e la diffusione dei messaggi multimediali per ogni piattaforma selezionata. Oggi rappresenta un profilo indispensabile per le aziende coinvolte dalla rivoluzione digitale e in questo articolo analizzeremo le sue caratteristiche principali per scoprire quanto guadagna e come intraprendere questa carriera.

Vuoi imparare come diventare un content creator digitale?

Content Creator Digitale: chi è e cosa fa?

Questa figura professionale elabora dei contenuti multimediali in base ad una determinata strategia di comunicazione. I messaggi devono essere comprensibili, efficaci e coerenti perché devono garantire gli obiettivi di marketing prestabiliti. Per questo il content creator deve individuare l’annuncio ideale per ogni strumento digitale disponibile.

I file multimediali rappresentano il sistema ideale per coinvolgere la clientela e garantire una maggiore diffusione del messaggio pubblicitario.

I contenuti vengono concepiti per migliorare:

  • Engagement
  • Lead generation
  • Fidelizzazione
  • Awareness

Per raggiungere questi obiettivi viene formulata una content strategy caratterizzata dalle seguenti fasi:

  • Scelta degli obiettivi aziendali
  • Definizione dell’audience
  • Pianificazione degli annunci
  • Creazione dei messaggi
  • Diffusione dei contenuti
  • Valutazione della performance

Il digital content creator definisce il linguaggio e lo stile di comunicazione per ottimizzare ogni dispositivo fruibile. Il piano editoriale viene pianificato soltanto dopo la conclusione dell’analisi del target di riferimento. Questa fase preliminare è fondamentale perché contribuisce anche alla scelta della tipologia di contenuti da produrre sul web. Terminato il processo di programmazione la campagna pubblicitaria può essere finalmente diffusa attraverso tutti i canali digitali selezionati. Dopo il lancio si devono monitorare i dati per valutare i risultati della strategia e stabilire quali interventi adottare per correggere gli eventuali errori.

Quali competenze sono richieste e come diventare Digital Content Creator?

Questa figura professionale deve padroneggiare diverse conoscenze per fornire un valido supporto alle attività di digital advertising. Le competenze nel settore della comunicazione sono basilari per la creazione dei contenuti. La creatività è una qualità essenziale per la creazione dei messaggi pubblicitari, ma una strategia efficace richiede ulteriori skill nel campo dell’informatica, del marketing e della data analysis.  

Le abilità generalmente richieste ad un content creator riguardano:

  • Esperienza nella creazione di contenuti: i messaggi devono veicolare un annuncio pubblicitario o una call to action per un determinato obiettivo aziendale.
  • Data analysis: gli interessi, i gusti e le preferenze dei consumatori rappresentano una risorsa preziosa per la pianificazione di una campagna promozionale. Il monitoraggio dei dati è divenuta un’attività imprescindibile per qualsiasi content strategy che si rispetti.
  • Competenze nel settore del digital marketing: ogni contenuto deve raggiungere il target selezionato al momento giusto. Per coinvolgere i consumatori si devono produrre dei testi coinvolgenti con l’ausilio delle tecniche di scrittura SEO.
  • Padronanza dei social media: il content creator deve conoscere le principali piattaforme per adeguare il messaggio ad ogni contesto ( tone of voice ). Questa competenza viene richiesta anche per aumentare le impression e stabilire le tempistiche delle pubblicazioni.
  • Possesso delle nozioni informatiche di base: la conoscenza di almeno un linguaggio di programmazione rappresenta un bonus per chi cerca un impiego in questo campo.
  • Dimestichezza con i principali KPI ( Key Performance Indicators ): questi indicatori consentono il monitoraggio del livello di engagement. Grazie al loro contributo si possono modificare o aggiornare i contenuti per migliore l’user experience degli utenti.
  • Soft skill supplementari: adattamento, versatilità e flessibilità sono qualità necessarie per garantire la realizzazione di contenuti originali e coinvolgenti in un contesto in continua evoluzione.

La formazione del content creator è il risultato della combinazione tra discipline umanistiche e materie informatiche. La professione è nata solo recentemente e non esistono al momento dei corsi accademici in grado di fornire queste competenze con un percorso di studi omogeneo. Il punto di partenza ideale per diventare content creator è rappresentato da una laurea umanistica attinente al marketing.

Negli ultimi anni, per soddisfare la crescente richiesta di informazioni, sono nati numerosi corsi disponibili online e offline. L’apprendimento può essere completato anche dalla lettura di articoli e libri dedicati all’argomento. Chi non possiede neanche un’infarinatura di base può approfondire il tema sui numerosi blog di settore per valutare se intraprendere o meno questa carriera nel mondo del digital marketing.

come diventare content creator

Come guadagna un Content Creator?

I Content Creator sono sempre alla ricerca di nuovi modi per fare soldi e avere un reddito sostenibile. Per mantenere le cose il più semplici possibile, mi concentrerò principalmente sulle principali fonti di entrate di chi fa questo lavoro.

Se sei un creatore di contenuti, sarai in grado di raggiungere le persone con i tuoi contenuti e guadagnare da essi. Ma ci sono alcune cose che devi considerare prima di iniziare. Devi avere una nicchia e devi avere una comunità impegnata, questo ti renderà appetibile per le aziende che vogliono pubblicizzare i propri prodotti.

Sicuramente in uno dei video YouTube dei tuoi creator preferiti avrai visto uno spot di NordVPN, un servizio di VPN anonime per chi ci tiene alla propria privacy online, bene questo è un esempio di marchio che ha sfruttato l’affiliate marketing attraverso i creatori di contenuti, infatti molti content creator guadagnano dai brand in base a quante persone utilizzano il servizio pubblicizzato.

È importante notare che se un content creator non è «sicuro per il marchio», rischia di vedersi tagliare i flussi di entrate da parte dei brand, per questo è sempre meglio mantenere i propri contenuti “family friendly”.

Quanto guadagna un Content Creator?

La retribuzione prevista per questa tipologia professionale non è facilmente quantificabile. Gli elementi principali che incidono sulla retribuzione del content creator riguardano l’inquadramento. Un lavoratore autonomo con partita IVA deve intercettare i suoi clienti per ottenere un contratto. Il dipendente gode, invece, di una maggiore stabilità dovuta alla sicurezza economica. In entrambi i casi le prospettive giocano un ruolo chiave nella scelta del livello salariale desiderato.

Generalmente, la busta paga per un profilo junior assunto in azienda si aggira intorno a 1200€ al mese, mentre una figura senior può ambire ad una somma superiore ai 40.000€ lordi all’anno. Il discorso cambia per il freelance che lavora in autonomia. In questo caso il valore della retribuzione dipende dalla natura del progetto e dall’esperienza maturata nella creazione dei contenuti multimediali. Anche la formazione incide sul computo finale, ma gran parte del peso contrattuale deriva dal personal branding.

JuniorSenior
fino a 1200€ al mesefino a 2500€ al mese

Conclusione

I contenuti multimediali sono divenuti elementi essenziali della comunicazione pubblicitaria e del digital marketing. Per questo motivo il content creator è divenuta una figura professionale molto richiesta. Il suo contributo è destinato nei prossimi anni a rivestire un ruolo sempre più importante per la sponsorizzazione di brand, prodotti e servizi. La reputazione online di un’impresa si basa proprio sui contenuti diffusi attraverso il web, le applicazioni e i social media. Per questo motivo la collaborazione di un content creator diventa indispensabile per coinvolgere il target di riferimento e migliorare la customer experience.

I corsi che ti consigliamo

Web Content Manager Executive Master

Quanto guadagna un digital content creator?

Un content creator junior guadagna circa 1200€ al mese, un senior può arrivare a guadagnarne anche 2500€

Quali competenze sono richieste e come diventare digital content creator?

Per fare il digital content creator è necessario avere competenze verticali su digital marketing, produzione di contenuti (Video, audio, grafici) e soft skill

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Arturo Giampieri

SEO Specialist, appassionato di tecnologia, marketing e cucina.