Stiamo vivendo, ormai, da tempo una situazione alquanto surreale in cui l’incertezza la fa da padrona, il mercato del lavoro è in forte mutazione e la mentalità delle persone sta cambiando, portandole a cercare sempre più un reale bilanciamento tra vita privata e lavoro. In tutto questo le aziende stanno cercando di adeguare i processi e le modalità lavorative per essere maggiormente rispondenti al momento storico in corso.
Tra tutti i ripensamenti che un’organizzazione deve portare avanti sappiamo essere strategico anche e soprattutto il ruolo dedicato all’aggiornamento delle competenze e alla creazione di percorsi formativi dedicati alle proprie persone. Le ricerche, da tempo, hanno messo in evidenza che tanto più un’azienda investe in differenti programmi dedicati alle persone (assessment, formazione, coaching, wellbeing,…) tanto più risulterà attrattiva e riuscirà a mantenere un’alta competitività sul mercato.
In questo momento caratterizzato da un’alternanza lavorativa sempre più ibrida, un po’ in presenza e un po’ a distanza, una modalità efficace e preziosa per sostenere le proprie persone è rappresentata proprio dal Coaching. Questa metodologia, che abbiamo avuto modo di testare ancor di più in questi periodi di chiusure forzate, si presta particolarmente bene per essere gestita anche integralmente online, è adatta a differenti popolazioni aziendali (e non solo ai manager come purtroppo spesso ancora accade) e consente di rinforzare rapidamente eventuali gap di competenza migliorando la prestazione.
L’anno scorso il mondo dello sport ci ha offerto molti esempi di come lavorare con un Coach, in questo caso si tratta di Mental Coach, ci permetta di raggiungere risultati oltre la media mantenendo un alto focus verso l’obiettivo. In America, ad esempio, le aziende tendono ad inserire pacchetti di Coaching aziendali all’interno del Corporate Wellness per promuovere il benessere dei propri lavoratori e mantenere la produttività dell’impresa. Sappiamo che è possibile occuparsi del benessere delle proprie persone attraverso tante modalità e il coaching è sicuramente una di quelle più efficaci.
Un recente sondaggio italiano, svolto dalla rivista “Persone & Conoscenze” su più di 50 imprese , conferma che le attività di formazione e di coaching intraprese durante la pandemia, hanno aiutato le persone a tenere alto il focus ed anche a sentirsi meno sole. Sono state molte le aziende che in questo ultimo anno hanno scelto di trasferire totalmente in modalità digitale e online la loro offerta formativa e a questi programmi hanno abbinato percorsi di Coaching per costruire piani di crescita personali e rinforzare le competenze allenate con i training.
Alla luce di queste considerazioni iI nostro invito è di continuare o di avviare percorsi di Coaching per le proprie persone “dedicandoli sia alle popolazioni più junior che a quelle più senior” per avere nella propria organizzazione persone più motivate, focalizzate e preparate!
A cura di Clio Magaraggia – coach del team Coachincloud